Comprensori in Alto Adige

Comprensori

* PLAN DE CORONES
* ALTA BADIA
* VAL GARDENA-ALPE DI SIUSI
* VAL DI FASSA-CAREZZA
* ARABBA-MARMOLADA
* ALTA PUSTERIA
* VAL DI FIEMME-OBEREGGEN
* SAN S. MARTINO DI CASTROZZA-PASSO ROLLE-PASS
* VALLE ISARCO
* TRE VALLI
* CIVETTA

PLAN DE CORONES, LA VETTA DELLA VAL PUSTERIA

L’inverno a Plan de Corones è sempre ricco di mille attrazioni e specialità; l’area vacanza attorno a Brunico, San Vigilio di Marebbe e Valdaora è ricca e varia di molta cultura e di affascinanti luoghi da visitare; tra le innumerevoli attrattive, citiamo: il castello di Brunico, città famosa perchè diede i natali al noto pittore e scultore Michael Pacher, il bel castello barocco di Casteldarne, la cappella del castello a due piani di S. Giorgio a Tesido, diverse botteghe artigiane per acquistare bei souvenir e molto altro ancora. L’area sciistica dispone di impianti di risalita tra i più moderni e confortevoli e le piste soddisfano ogni tipo di esigenza. Plan de Corones è uno dei maggiori centri sciistici altoatesini che offre piste ampie e molto organizzate. Recentemente è stata realizzata anche una nuova cabinovia chiamata Piculin ed un servizio skibus per raggiungere l’Alta Badia avvicinando il comprensorio di Plan de Corones alle vallate attorno al Gruppo del Sella. Per chi ama praticare lo sci di fondo esiste un percorso su cui si sono disputate le gare di Coppa del Mondo. Oltre 40 rifugi e ristoranti di montagna adiacenti alle piste, richiamano, con la loro caratteristica atmosfera altoatesina, i turisti e gli sciatori per gustare cibi e bevande tradizionali. Anche la vita serale e notturna è decisamente invitante. Allegria, calda atmosfera, baite caratteristiche, piaceri regionali per il palato e un rilassato apres-ski rendono le vacanze a Plan de Corones davvero indimenticabili!

curiosità e appuntamenti

In Alto Adige il periodo dell’Avvento è uno dei momenti più coinvolgenti dell’anno. Nelle città importanti come Brunico rivive la vecchia tradizione dei mercatini di Natale dove si possono trovare oggetti dell’artigianato locale, addobbi natalizi di ogni genere, giocattoli e anche prodotti locali come il vin brulé, i biscotti ed il “Zelten” (dolce a base di frutta secca) che rendono l’atmosfera magica! Sempre a Brunico ha sede il piu’ antico mercato dell’Alto Adige, con una storia millenaria, che si svolge per tre giornate nel mese di ottobre. In una piazza allestita e dal sapore autunnale, altre ai venditori di caldarroste, troviamo una moltitudine di bancarelle di giocattoli, prodotti gastronomici, articoli di abbigliamento e molto altro. Nel mese di gennaio, inoltre, Brunico propone delle avvincenti gare tra cani da slitta…appuntamento imperdibile! A San Vigilio di Marebbe, gli appassionati di tradizioni antiche, possono partecipare allo ” skitour delle leggende ladine” per sciare nei territori del mitico popolo dei Fanes, signori di queste montagne. La leggenda dei Fanes parla di una popolazione che viveva fra Cortina d’Ampezzo ad est e la val Badia ad ovest molto tempo fa, ed è molto diversa da tutte le altre leggende ladine perchè è più lunga, è strutturata come un ciclo epico ed i suoi contenuti sono del tutto particolari.

mercatino di Natale a Brunico
mercatino di Natale a Brunico

le attività in sintesi

In questo attrezzato comprensorio, si trovano diversi tipi di piste di :

  • SCI DI FONDO
  • SCI ALPINO (DISCESA)
  • ALPINISMO
  • SNOWBOARD
  • PATTINAGGIO
  • SLITTINO
  • TELEMARK
  • TREKKING

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LA VAL DI FASSA – CAREZZA E LA LEGGENDA DI RE LAURINO

La magica Val di Fassa, nel cuore delle Dolomiti, occupa l’estremità nord orientale del Trentino, ai confini con la provincia di Bolzano (Alto Adige) e di Belluno (Veneto); comprende i sette comuni di Moena, Soraga, Vigo di Fassa, Pozza di Fassa, Mazzin di Fassa, Campitello di Fassa e Canazei. La città di Moena, per esempio, è famosa come “la Fata delle Dolomiti” ed è molto rinomata per la cucina locale particolarmente raffinata e per la produzione gastronomica; nella città di Vigo di Fassa, invece, dove è ubicato il museo ladino di Fassa, vi è anche la sede dell’Istituto culturale ladino. La zona è dotata di innumerevoli piste di ogni tipo e dimensione, per un totale di 51 km, che arrivano fino a 70 km comprendendo il percorso della Marcialonga, e vi sono due scuole di sci che offrno un valido servizio sia ai principianti che ad esperti sciatori. Tra le affascinanti bellezze che il luogo offre è importante citare la catena montuosa del Catinaccio, montagna dagli splendidi colori rosati al crepuscolo, da qui il nome di Rosengarten, offre uno spettacolo davvero sorprendente agli occhi degli spettatori! A questo magico luogo è legata la leggenda del re Laurino, re del popolo dei nani nel regno del Catinaccio, che narra la sua passione per le rose, per il suo incantato giardino e del suo amore non ricambiato per una principessa. Si narra che il re la volesse con se a tutti i costi e che per questo l’avesse rapita imprigionandola nel suo giardino, la principessa poi venne liberata dal re Teodorico causando in Laurino un dolore talmente grande da decidere di compiere un sortilegio contro le sue bellissime rose; decise di trasformarle in pietra e di impedire loro di risplendere del loro meraviglioso colore di giorno e di notte, dimenticandosi però del crepuscolo, momento della giornata in cui il roseto compie la sua rivalsa sul brutto destino che il re ha voluto per lui e risplende di un rosa talmente intenso da illuminare ancora oggi tutto il panorama.

La leggenda di Laurino, mitico re dei nani del Catinaccio...
La leggenda di Laurino, mitico re dei nani del Catinaccio..

 

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curiosità e appuntamenti

È possibile per i più piccini e non solo fare lo skitour di re Laurino, percorso facile dove è possibile entrare con gli sci ai piedi nel magico mondo della leggenda nel cuore delle Dolomiti. Tra le attrattive proposte non possiamo dimenticare la Marcialonga, competizione storica che rientra nelle gare di granfondo e che si svolge ogni anno l’ultima domenica di gennaio Un luogo da visitare molto bello e suggestivo è il lago di Carezza che si trova a 6 km da Nova Levante e dove si dice si possano vedere tutti i colori dell’iride come l’azzurro, il verde, il rosso, l’indaco e il giallo dell’oro e dove si specchiano il Latemar e il Catinaccio. Interessante è anche la passeggiata guidata nella foresta del Latemar perché è una delle più belle d’Europa.

Val di Fassa
Val di Fassa

 

le attività in sintesi

In questo attrezzato comprensorio, si trovano diversi tipi di piste di :

  • SCI DI FONDO
  • SCI ALPINISMO
  • SNOWBOARD
  • PATTINAGGIO
  • SLITTINO
  • MOTOSLITTE
  • PISTE ILLUMINATE PER LO SCI NOTTURNO
pista da sci in Val di Fassa
pista da sci in Val di Fassa

 

L’ALTA BADIA, LA TERRA DALLE IMPONENTI E MISTERIOSE VETTE

L’ Alta Badia è una terra antica e misteriosa, dove imponenti vette si affacciano su bei paesi di montagna e dolci pendii delimitano l’orizzonte. L’Alta Badia con i suoi paesi (Corvara, Colfosco, La Villa, San Cassiano, Pedraces, San Martino e La Val) è contornata dalle caratteristiche montagne dolomitiche e offre ai suoi visitatori una molteplicità di aspetti: offre spigolose vette che sollecitano l’avventura ma è anche un luogo incantato, dove le montagne al tramonto si tingono di rosa e dove si respira mistero e magia. L’Alta Badia è anche la terra dei ladini, il popolo retoromano più antico dell’arco alpino che si distingue non solo per la parlata ma soprattutto per una secolare cultura agricolo – artigianale. Offre agli sciatori 130 km di piste da discesa ottimamente innevate e 30 km di piste da fondo nel “centro per fondisti” Alta Badia e nell’area di sci di fondo Corvara-Colfosco. Tra le innumerevoli attrative che questi migici luoghi offrono, ricordiamo la chiesa gotica che si trova nel paesino di Colfosco; la chiesa di S. Caterina a Corvara, paese che viene considerato anche la culla del turismo di valle e il luogo dove fu costruito il primo impianto di risalita e, dopo la seconda guerra mondiale, fu fondata la prima scuola di sci; il castello Thurn di San Martino, antico maniero, dove si trova il museo ladino “Ladin Ciastel de Tor”. A S. Martino inoltre si trova anche la sede dell’istituto Ladino “Micurà de Rü”, fondata nel 1976 con l’obbiettivo di promuovere e conservare la cultura e la lingua ladina. Il suo nome lo deve al linguista ladino Micurà de Rü (Nikolaus Bacher).

curiosità e appuntamenti

Tra gli appuntamenti da non perdere, ricordiamo lo skitour dei parchi naturali del Puez-Odle e del Fanes-Sennes- Braies per appassionati di natura incontaminata e di paesaggi spettacolari. Un’occasione particolare è anche la gara di cavalli con slitta, avvenimento che ha antiche origini. Si svolge a La Villa la domenica di carnevale e da circa 10 anni in versione notturna. Le slitte sono prodotte artigianalmente in modo caratteristico e molto curato e i parteciapanti gareggiano indossando il tipico abbigliamento contadino dell’inizio ‘900. A Pedraces, sul lago Samput, è possibile praticare il pattinaggio su ghiaccio naturale non solo di giorno, ma anche di sera, perchè la pista è riccamente illuminata tanto da rendere magica l’atmosfera. Inoltre, va menzionata anche la ricca tradizione gastronomica che fa dell’Alta Badia un richiamo per i buongustai.

Val Badia: Col Fosco
Val Badia: Col Fosco
le attività in sintesi

In questo attrezzato comprensorio, si trovano diversi tipi di piste di :

  • SCI DI FONDO
  • SCI ALPINO (DISCESA)
  • SCI ALPINISMO
  • SNOWBOARD
  • PATTINAGGIO
  • SLITTINO
  • TELEMARK
  • TREKKING

alta_badia


LA VAL GARDENA – ALPE DI SIUSI E IL FASCINO DEI “MONTI PALLIDI”

Gli impianti del comprensorio sciistico Val Gardena/Alpe di Siusi, sono incorniciati dalle straordinarie vette del Sassolungo, dello Sciliar, del Cir e del Sella che offrono 175 km di piste di discesa e 83 impianti; dalla Val Gardena si accede inoltre alle 4 valli attorno al Gruppo del Sella (Alta Badia, Arabba/Marmolada, Val di Fassa) collegando, in un unico comprensorio, complessivamente 500 km di piste da sci. Il territorio turistico inizia a Pontives e prosegue attraverso i comuni di Ortisei, S. Cristina e Selva Gardena e , in questi luoghi, sono ancora visibili le tracce di un territorio antico chiamato Ladinia di cui è sopravvissuta una lingua retoromana. Le piste che partono da Ortisei, S.Cristina e Selva Gardena sfiorano i massicci dolomitici e, grazie ai numerosi collegamenti realizzati negli ultimi anni, tutta la Val Gardena e l’Alpe di Siusi, sono raggiungibili in ogni parte con gli sci. L’ammodernamento degli impianti fanno dell’Alpe di Siusi un comprensorio adatto a tutta la famiglia, ricco di piste divertenti e di rifugi accoglienti. È un luogo incantato, dall’atmosfera magica a cui sono legate numerose leggende che parlano di gnomi, folletti, principesse e cattive streghe. A Ortisei si trova il palazzo dei congressi dove sono esposte bellissime sculture a intaglio risalenti al 1600, da visitare inoltre, è la chiesa di Santa Cristina dove si trova l’altare ligneo di Trebinger, la Chiesa di S. Giacomo, poco sopra Ortisei, raggiungibile solo a piedi e che risulta, in base a documenti storici, la più antica chiesa dell’intera valle, il Castel Gardena, a S. Cristina, che è un castello di caccia e residenza estiva in stile rinascimentale e, per gli appassionati di astronomia, sul Monte Pana è stata installata una meridiana equatoriale sferica del diametro di 2 m che segna il tempo medio dell’Europa Centrale nonché il tempo locale di S. Cristina e di ben 60 città del mondo intero. Tradizionale è l’artigianato artistico legato al legno con particolare attenzione per la scultura, di cui la Val Gardena è famosa in tutto il mondo. Questo tipo di lavorazione del legno, nasce alla metà del XVII secolo in questi luoghi e nel corso dei secoli si è tramandata di generazione in generazione. Piste più o meno ripide, semplici o estremamente impegnative; impianti attualissimi e romantici ritrovi in malga fanno di questo comprensorio un luogo spettacolare!

curiosità e appuntamenti

Tra i numerosi eventi proposti ricordiamo i mercatini di Natale, il concorso di sculture di neve, la fiaccolata di Capodanno, il concorso di sculture di ghiaccio e molto altro, tutte manifestazioni che si possono trovare nel periodo invernale. Anche lo “Skitour Gardena Campionati Mondiali ’70” e lo “Skitour delle Streghe” all’Alpe di Siusi attirano ogni anno un numero crescente di sciatori. A marzo si tiene la “Gardenissima”, lo slalom gigante più lungo delle Dolomiti.

le attività in sintesi

In questo attrezzato comprensorio, si trovano diversi tipi di piste di :

  • SCI DI FONDO
  • SCI ALPINO (DISCESA)
  • SCI NORDICO
  • SCI NOTTURNO
  • SNOWBOARD
  • PATTINAGGIO
  • SLITTINO
  • TREKKING
  • CURLING
  • GITE CON RACCHETTE DA NEVE

 

 


L’ ALTA PUSTERIA E L’INVERNO NORDICO SOTTO LA MERIDIANA NATURALE PIU’ GRANDE DEL MONDO

Fra le Dolomiti di Sesto e di Braies, si stendono le meravigliose vallate alpine dell’Alta Pusteria con le vette che dominano il paesaggio, infatti sono fra le più imponenti delle Dolomiti e citiamo, per esempio, le famosissime Tre Cime di Lavaredo, e la più grande meridiana naturale del mondo, i cui picchi rocciosi segnano rispettivamente le nove, le dieci, le undici, le dodici e l’una. Nella valle si trovano le località di Sesto, San Candido, Dobbiaco, Villabassa e Valle di Braies, note per l’ospitalità degli abitanti e particolarmente apprezzate dalle famiglie. Agli amanti degli sport invernali l’Alta Pusteria offre 7 zone sciistiche con 27 impianti di risalita e 53 km di discese, ma offre anche: escursioni nella neve, discese con lo slittino, il carving, lo snowboard e anche il semplice piacere di ritrovarsi in un accogliente rifugio. Questi luoghi sono ricchi di numerosi resti del passato di arte e cultura, tra le altre è possibile visitare: a Dobbiaco, la casa estiva del compositore boemo Gustav Mahler, il lago e i Bagni di Braies dalle proprietà curative, a San Candido, si trova la colleggiata, edificio sacro costruito nel 1140 d.c. in stile romanico, il municipio del 1300 e il convento dei francescani, nel cui chiostro si trovano le 31 tavole dove viene rappresentata in modo ampio e completo la vita del santo di Assisi, a Sesto troviamo la parrocchiale dei santi Pietro e Paolo del 1800 d.c. e il museo del pittore Rudolf Stolz, uno dei più significativi artisti tirolesi.

curiosità e appuntamenti

Nella terra delle Tre Cime vengono proposti numerosi eventi sulle piste da sci, dall’originale gara con le pale da neve alla caccia al tesoro nel castello di neve, dal tour degli gnomi sugli sci, alle gite in slitte trainate da renne, ai parchi divertimento con pupazzi di neve giganti. Tra gnomi e renne, per far conoscere ai più piccoli la flora e la fauna delle Alpi, le scuole di sci dell’Alta Pusteria hanno ideato il tour degli gnomi, una scorribanda sugli sci istruttiva ed avventurosa che conduce alla scoperta della montagna d’inverno. Un altro modo che i bimbi hanno di ammirare gli splendidi paesaggi dell’Alta Pusteria è quello di sfrecciare sulla neve con una slitta trainata dalle renne. Per i più grandi è anche possibile partecipare allo skitour meridiana alternativa sulle Dolomiti di Sesto.

le attività in sintesi

In questo attrezzato comprensorio, si trovano diversi tipi di piste di :

  • SCI DI FONDO
  • SCI ALPINO (DISCESA)
  • SCI ALPINISMO
  • BIRILLI SU GHIACCIO
  • SNOWBOARD
  • PATTINAGGIO
  • SLITTINO
  • TREKKING
Castello di Monguelfo
Castello di Monguelfo

 


LA VAL DI FIEMME – OBEREGGEN, LA “PORTA DELLE DOLOMITI”

La spettacolare Val di Fiemme, soprannominata “porta delle Dolomiti”, si estende per 35 km nel territorio del Trentino nord orientale; è tra le più belle valli dell’arco alpino e risulta essere un’area turistica molto ricercata per la duplice opportunità di praticare lo sci alpino e nordico ai massimi livelli e partecipare ai numerosi eventi proposti come tradizione, storia e cultura di un territorio ricco di opportunità. Fa parte del comprensorio denominato Val di Fiemme – Obereggen suddivisa in 5 zone sciistiche: l’Alpe Cermis, lo Ski Area Alpe Lusia, il Passo Oclini-Lavazè, il Passo Rolle e lo Ski Center Latemar. Le città che fanno parte di questo comprensorio, sono: Cavalese, Predazzo, Tesero, Ziano di Fiemme, Bellamonte, Carano, Castello di Fiemme, Daiano, Molina di Fiemme, Panchià, Varena, Valfloriana, luoghi bellissimi che offrono ben oltre 100 km di piste per praticare tanto sport all’insegna del divertimento. Lo sci di fondo è praticato nei rinomati centri del fondo di Passo Lavazè e di Lago di Tesero che, collegati al tracciato della Marcialonga, agli anelli di Bellamonte e dei paesi di fondovalle, offono 150 km di piste in grado di soddisfare anche lo sciatore più esigente. Questi luoghi sono ricchi di storia e cultura, tra le innumerevoli beltà da visitare, troviamo: Predazzo che, oltre a essere al centro dell’attenzione degli studiosi di tutto il mondo per le peculiarità del patrimonio geologico, esercita un forte richiamo per gli appassionati di sci perché è una località esclusiva per gli sport invernali; inoltre, qui si trova il museo di geologia ed etnografia che conserva raccolte di campioni geologici alcuni dei quali molto rari; Cavalese, centro molto elegante e amato, ospita uno dei gioielli architettonici trentini chiamato il palazzo della Magnifica Comunità sulla cui facciata si trovano dei bellissimi affreschi del 1500; Tesero, dove si trovano numerose case affrescate con tanto di ballatoio e timpani lignei, tutta la zona è ricca di affreschi e pitture murali, ne sono stati identificati più di 150 che rappresentano un vero e proprio patrimonio artistico all’aperto.

curiosità e appuntamenti

Durante il periodo dell’avvento, viene organizzata la mostra dei presepi lungo le vie del paese di Tesero, appuntamento imperdibile! L’iniziativa si pone l’obiettivo di arricchire e valorizzare il patrimonio artistico, storico e culturale del paese che vanta una lunga storia e che si esprime attraverso il “Presepio in grandezza naturale”, allestito per la prima volta nel 1965, e che ancora oggi, con i suoi suggestivi effetti scenografici, rimane un’opera unica per bellezza e valore artistico. Durante il periodo natalizio, chi si trovi in Val di Fiemme, non può assolutamente perdere uno degli appuntamenti più attesi dell’inverno: il processo alle Streghe. Si tratta di una suggestiva rappresentazione storica di un angosciante episodio avvenuto a Cavalese all’inizio del 500, riproposto attraverso un apposito comitato per le rievocazioni che mette in scena ogni anno un processo contro alcune sventurate accusate di stregoneria. L’episodio viene presentato fin nei minimi dettagli, con costumi e dialoghi tipici dell’epoca, con decine di figuranti che assistono all’uscita delle “streghe” dalle carceri fino alla sentenza di morte sul rogo. Altro avvenimento imperdibile è il Carnevale tradizionale di Valfloriana, noto anche come “Carnevale dei Matoci”, ripropone l’antica usanza dei “cortei nuziali”, trasformata in manifestazione carnevalesca all’inizio del secolo scorso. I costumi e le bellissime maschere dette “facére” sono testimonianza di un artigianato artistico che rappresenta un patrimonio culture molto importante per la zona.

le attività in sintesi

In questo attrezzato comprensorio, si trovano diversi tipi di piste di :

  • SCI DI FONDO
  • SCI ALPINO (DISCESA)
  • SCI NORDICO
  • SNOWBOARD
  • PATTINAGGIO
  • SLITTINO
  • CURLING ILLUMINATO
  • SALTO CON SCI
SAN MARTINO DI CASTROZZA – PASSO ROLLE, CULTURA E DIVERTIMENTO ASSICURATO

Un paesaggio incantevole sull’imponente scenario del Gruppo delle Pale con un’offerta varia di piste, ottima gastronomia e tanto divertimento fanno parte del comprensorio di San Martino di Castrozza – Passo Rolle. Davanti a San Martino di Castrozza si innalzano le imponenti vette del gruppo delle Pale, che raggiungono una quota di oltre 3.000 metri. Il comprensorio comprende le seguenti zone: San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e dintorni e Vanoi. La maggior parte delle aree sciistiche che si estendono su questi dolci discese montane è situata all’interno del parco naturale Paneveggio Pale di San Martino. Dalle piste impegnative a quelle più semplici, la varietà di discese soddisfa tutti gli sciatori sia esperti e non. I fondisti hanno la possibilità di sciare su 30 chilometri di anelli che attraversano incantevoli paesaggi. A valle si distende San Martino di Castrozza, sullo sfondo si staglia il massiccio delle Pale, simile ad un gigantesco anfiteatro. Altrettanto emozionante è la vista dal Passo Rolle: un’area sciistica dove è possibile sciare da novembre a fine aprile. La bellezza del paesaggio, l’offerta di piste per tutte le capacità, le attività sportive e ricreative, sono elementi fondamentali per una vacanza indimenticabile! Il paese di San Martino di Castrozza è sorto attorno all’antico ospizio dei padri camaldolesi che è stato costruito nel 11 secolo; nel bar centrale del paese, si trova una vetrinetta che contiene reperti e fossili del periodo mesolitico; a Fiera di Primero, troviamo il Palazzo delle Miniere come testimonianza del periodo tardo-gotico, attualmente due piani sono adibiti a museo della cultura; a Tonadico il Palazzo Scopoli, che ospita uffici comunali e mostre temporanee, è splendente dopo la recente ristrutturazione; i paesi di Primero offrono centri storici molto interessanti per le abitazioni, per i palazzi, per gli affreschi e le testimonianze storiche che li contraddistinguono.

curiosità e appuntamenti

Tra gli appuntamenti proposti citiamo il Simposio Internazionale Sculture in Neve che si terrà dal 31 gennaio al 2 febbraio 2008 a San Martino di Castrozza; gruppi di artisti provenienti anche dall’estero, creeranno spettacolari opere utilizzando il più candido dei materiali. A San Martino si può sperimentare anche la discesa notturna della pista Col Verde che è illuminata da 40 palloni a luce soffusa e passa attraverso un bosco di abeti e larici dall’atmosfera magica. L’8 dicembre a San Martino di Castrozza, per l’ inaugurazione della stagione invernale, si terrà uno spettacolo dedicato alla musica leggera italiana con la presenza di sei artisti che interpreteranno due dei loro ultimi successi e verranno proiettati sei videoclips presentati da altrettanti modelle reduci dalle selezioni di Miss Italia in Trentino Alto Adige. Nel periodo dell’Avvento il centro storico di Siror, uno dei paesi di Primiero, ospita la 14^ edizione del Christkindlmarkt, il mercatino di Natale della tradizione nordica che offre prodotti d’artigianato locale, idee regalo, addobbi natalizi, dolci ed altre specialità gastronomiche locali. Appuntamento imperdibile il 26 dicembre a Fiera di Primiero con l’avvincente gara sprint di sci di fondo che si svolge nel centro storico. La competizione si svolge di notte su un percorso di circa 400 metri tra palazzi affrescati e antiche chiese. È possibile sperimentare anche un’escursione alla scoperta del parco naturale Paneveggio-Pale di San Martino, percorrendo sentieri avventurosi si possono ammirare gli abeti di risonanza, alberi che prendono il nome dal loro legno utilizzato per costruire strumenti musicali, soprattutto violini.

le attività in sintesi

In questo attrezzato comprensorio, si trovano diversi tipi di piste di :

  • SCI DI FONDO
  • SCI ALPINO
  • FUORI PISTA
  • SNOWBOARD
  • TELEMARK
  • PATTINAGGIO
  • SLITTINO
  • ESCURSIONI CON LE CIASPOLE
  • ARRAMPICATA SU GHIACCIO

LA VALLE ISARCO, UN LUOGO DALLO STRAORDINARIO MAGNETISMO

La Valle Isarco si estende da Bolzano verso Nord fino al Brennero. Comprende le seguenti città: Barbiano, Bressanone, Chiusa, Funes, Laion, Luson, Naz-Sciaves, Ponte Gardena, Rio di Pusteria, Rodengo, Varna, Velturno, Villandro, Vipiteno, Colle Isarco, Racines, è ricca di attrattive e di specialità sia per chi preferisce una vacanza attiva che all’insegna del relax, in inverno il paesaggio è ammantato di neve e , oltre a possedere uno straordinario magnetismo, offre centinaia di opportunità diverse di divertimento con gli sci, lo slittino e i pattini. Gli appassionati di sport invernali apprezzano particolarmente questa zona, i cui paesi gradevoli e ospitali sono situati tutti nelle vicinanze dei comprensori sciistici più frequentati della regione. Qui si trova la pista di sci più lundell’Alto Adige che si chiama Trametsch con 9 Km di lunghezza e un dislivello di 1400 m. È famosa anche per la buona tavola che ha una lunga tradizione nella Valle e sono molto famosi anche i suoi eccellenti vini, soprattutto i bianchi, conosciuti anche fuori regione. I luoghi sono ricchi di arte e cultura per esempio a Bressanone, città d’arte, si può vistare il Duomo, ricco di stilemi diversi con adiacente chiostro del 1200 a 20 arcate, la parrocchiale di San Michele, l’Abbazia di Novacella un monumento di notevole prestigio compreso il chiostro gotico, il Palazzo dei Principi Vescovi che ospita il museo dei Presepi con 10.000 pezzi prodotti artigianalmente e la via più caratteristica, via dei portici, che testimonia l’origine medievale; a Chiusa, antica cittadina che sorge sotto la “montagna Santa” del Tirolo, si trova il monastero di Sabiona chiamato anche Acropoli del Tirolo, fondato nel 1683 e ancora abitato da monache dell’ordine benedettino, è visitabile ed è anche una meta di pellegrinaggio; a Vipiteno, ci sono molti luoghi di interesse storico e artistico come per esempio l’Altare di Hans Multscher, la Torre delle Dodici e il Municipio con la Stele di Mitra. Inoltre Vipiteno, nel 2002, è stata inserita nella lista dei “borghi più belli d’Italia”.

curiosità e appuntamenti

Bressanone è una frizzante stazione sciistica che crea occasioni per coniugare sport e cultura. Una di queste è il percorso sciistico “Storia della Plose”, che da Sant’Andrea, sopra Bressanone, conduce fino al rifugio Valcroce sul monte Plose. Durante lo skitour sarà possibile visitare, presso l’abbazia di Novacella, la biblioteca, la pinacoteca e la cantina dove vengono prodotti due ottimi vini bianchi: il Sylvaner e il Gewürztraminer. Sono zone dove si trovano caratteristici mercatini tradizionali, come quello a Colle Isarco, Vipiteno e in tanti paesini del comprensorio. Ricordiamo anche la tradizionale sfilata con San Nicolò e diavoli a Vipiteno e per gli appassionati di cultura la visita guidata alla chiesetta di S. Maddalena a Racines. Per i più piccolini si terrà la Grande festa per bambini a Ladurns con un interessante e coinvolgente programma di animazione…i bambini non possono perderla!

le attività in sintesi

In questo attrezzato comprensorio, si trovano diversi tipi di piste di :

  • SCI DI FONDO
  • SCI ALPINO
  • SCI ALPINISMO
  • SNOWBOARD
  • PATTINAGGIO
  • SLITTINO
  • ESCURSIONI CON LE CIASPOLE
  • ARRAMPICATA SU GHIACCIO
  • SLITTA TRAINATA DAI CAVALLI

LE TRE VALLI: MOENA – LUSIA – SAN PELLEGRINO – FALCADE

Le Tre Valli è un comprensorio caratterizzato da dolci discese per gli sci immerse in un paesaggio spettacolare e da una moderna e dinamica vita nei paesi; si trovano a cavallo fra le province di Trento e Belluno. Sciare in questo splendido luogo è un’esperienza emozionate per tutti gli appassionati della montagna, il posto è rinomato per le sue piste ben curate ed i suoi moderni impianti di risalita. Offre 100 km di piste perfettamente innevate, garantite da un sistema di innevamento ultra moderno, 60 km di piste da fondo e panorami suggestivi fra i più belli delle Dolomiti Trentine e Venete: il gruppo delle Pale di San Martino, i Monzoni, il Catinaccio e la Marmolada. Del comprensorio fanno parte Moena, chiamata “la porta della Val di Fassa”, Falcade e il passo San Pellegrino; Falcade è un altopiano che si trova ad un’altitudine ideale per la rigenerazione del fisico e offre molte attrattive per lo sport, il benessere e il relax ad ogni età e per tutta la famiglia. E’ una rinomata località sciistica dove gli impianti di risalita partono direttamente dal paese per salire allo Skiarea Trevalli e ai suoi 100 chilometri di piste. È una città che offre anche agli interessati dell’arte la possibilità di vistare il Museo “Augusto Murer”, dedicato allo scultore Augusto Murer che conserva circa 150 opere tra sculture in legno, in bronzo, in ceramica e disegni realizzati con varie tecniche. Nato a Falcade, Murer ha realizzato opere come il portale e la Via Crucis di Falcade e il celebre Monumento alla partigiana realizzato nel 1964. Il Passo San Pellegrino è un ampio valico alpino meta ideale per molti turisti, offre alberghi esclusivi con accesso diretto alle piste moderne e perfettamente innevate. Dista circa 11 km da Moena, e segna il confine del Trentino con la provincia di Belluno. In estate si possono effettuare numerose escursioni, sia sul versante della Costabella e del Gruppo dei Monzoni che verso l’area del Col Margherita e di Cima Bocche, con interessanti e storici camminamenti risalenti all’epoca del primo conflitto mondiale. In inverno l’area sciistica che qui si sviluppa è dotata di moderni impianti di risalita e piste di varia lunghezza e difficoltà, direttamente collegati alla zona sciistica di Falcade. Per chi ama lo sci nordico esiste un centro per il fondo molto rinomato e chiamato Alochet, con stupendi tracciati immersi in meravigliosi boschi. Esiste anche un itinerario segnalato, lo skitour delle Emozioni, che collega tutte e tre le vallate, splendido ed unico itinerario percorribile in giornata, grazie ad un efficiente collegamento per scoprire gli angoli più suggestivi e caratteristici della zona.

curiosità e appuntamenti

Appuntamento intenso ed emozionate da non perdere è il fantastico skitour dell’ Amore, per innamorarsi, coccolarsi , baciarsi avvolti dai raggi del sole e immersi in meravigliosi panorami. Prevede 100 Km di piste perfettamente innevate su cui sciare e un’ospitalità perfetta con iniziative speciali dedicate non solo agli innamorati ma anche alle famiglie. Lo Skitour dell’amore è uno favoloso itinerario sugli sci con impianti di risalita moderni, sicuri e veloci, piste semplici e impegnative, rifugi accoglienti e baby club. Lo “skitour dell’amore” per trascorre una giornata ad innamorarti sulla neve!

LE TRE VALLI: MOENA - FALCADE - SAN PELLEGRINO
LE TRE VALLI: MOENA – FALCADE – SAN PELLEGRINO
le attività in sintesi

In questo attrezzato comprensorio, si trovano diversi tipi di piste di :

  • SCI DI FONDO
  • SCI ALPINO
  • SCI ALPINISMO
  • SNOWBOARD
  • PATTINAGGIO
  • SLITTINO
  • TELEMARK
  • CARVING
  • SKY JUMPING
  • CIASPOLE
  • SKYCROSS

 

 

Campioni dello sci altoatesino

Armin Zoeggeler

  • di Merano
  • specialità: slittino

 

Gustav Thoeni

  • di Trafoi
  • specialità: slalom speciale, slalom gigante e combinata

 

Isolde Kostner

  • di Ortisei
  • specialità: discesalibera, super gigante

 

Manfred Moelgg

  • di Brunico
  • specialità: slalom speciale e slalom gigante

 

Peter Fill

  • di Castelrotto
  • specialità: super gigante e combinata